Daniele De Rossi, tecnico della Roma
Daniele De Rossi, tecnico della Roma

Fiorentina-Roma, De Rossi: “Ho sbagliato qualche scelta”

A margine della sfida tra Fiorentina e Roma terminata con il risultato di 2-2, Daniele De Rossi è intervenuto ai microfoni di DAZN: “Bella sudata (ride). Il pareggio penso che sia colpa dell’atteggiamento che abbiamo avuto, del fatto che loro vincevano molti scontri sulle seconde palle, sulle palle aeree. Anche qualche mia scelta, forse non è stata proprio azzeccata. Abbiamo fatto un primo tempo moscio da tutti i punti di vista. Il secondo tempo è andato meglio anche se abbiamo calciato troppo poco in porta per quanto abbiamo tenuto palla. Quindi dobbiamo lavorare anche su questo”.

Sulle scelte: “Intanto uno deve fare sempre un’analisi delle partite soprattutto quando le cose vanno male. Nelle precedenti partite contro Frosinone, Torino e Fiorentina abbiamo fatto un brutto primo tempo e ogni volta ho messo la difesa a tre per dare maggiore sicurezza. Ma si vede che i ragazzi non hanno bisogno di questa sicurezza (ride). Sicuramente dobbiamo analizzare questo discorso. Quando li vedo stanchi e cotti ho pensato di farli giocare con questo sistema a cui sono abituati e sembrano essere insuperabili. Ma forse hanno il rigetto di questo modulo”.

Sulle sostituzioni e sul sistema: “Avevo mandato Karsdorp e Celik a scaldarsi perché volevo mettermi subito a 4 ma poi ho pensato che potevo fare questi cambi anche successivamente. Oggi abbiamo sofferto sia sui calci piazzati che su queste palle lunghe. Il discorso di non perdere una partita del genere è fondamentale anche per l’entusiasmo che si respirava e si continuerà a respirare nello spogliatoio. Non mi piace festeggiare un pareggio ma abbiamo giocato contro una grande squadra che gioca molto bene, in uno stadio dove grandi squadre perdono o comunque hanno difficoltà. A volte in un campionato lungo ci stanno anche queste serate qui ma tra perdere e pareggiare ci passa il giorno e la notte ed anche 1 punto così per la classifica è importante”.

Sula seconda frazione di gioco: “Quelli del secondo tempo siamo realmente noi, ed è quello che abbiamo dimostrato nelle ultime gare giocate. Anche se visto il possesso palla dovevamo tirare maggiormente in porta. Ci stiamo lavorando, è una cosa che dobbiamo risolvere. Poi ci sono anche gli avversari, credo che abbiamo preso il 2-1 quando stavamo giocando meglio e ci ha un po’ ammazzato. Poi ci sono le individualità come la parata di Svilar che ci ha tenuti in vita”.

Su Llorente: “Diego è un giocatore di grande qualità, è quasi sprecato come difensore. Ha delle letture ed un piede importante. Già in carriere ha fatto diversi gol. E’ riuscito ad impattare una palla d’oro non facile. Un gol bellissimo figlio di una situazione di gioco provata e riprovata in allenamento (ride).

Su Mancini: “Per quanto riguarda la sostituzione è un discorso che non c’è bisogno di affrontare. Tutto lo stadio chiedeva il secondo giallo ed ho pensato di prevenire una possibile espulsione. Si era creata questa situazione con il pubblico che spingeva verso il rosso e ho pensato che l’arbitro di li a poco lo avrebbe potuto espellere”.

Su Dybala: “Paulo ha fatto una grande partita. Si è venuto a prendere palla anche in zone non di sua competenza. Ha dato una mano anche in copertura ed in fase di costruzione di gioco dove abbiamo sofferto il loro uomo che usciva alto. Quando è uscito non ha segnalato nulla di preoccupante dice solo di essere affaticato e ci sta vista i tanti impegni ravvicinati”.

Su Aouar: “E’ un giocatore molto forte, ha fatto un bel gol che gli darà morale. Ha sofferto come tutta la squadra nel primo tempo ma sono contento che ha fatto 90 minuti perché è un ragazzo che al di là delle sue qualità si merita di stare dentro questo gruppo poiché si allena sempre con grande attenzione ed intensità. Sta capendo che mi piace l’evoluzione che sta avendo rispetto a quando sono arrivato”.

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